You can choose a password length of not more than 50 characters. Do not forget to switch keyboard layout to the English. Do not choose a password too simple, less then 4 characters, because such a password is easy to find out. Allowed latin and !@#$%^&*()_-+=., characters
Create Free Account
Already have an account? Enter
Back
Welcome back!
Please enter all the fields
Incorrect login or password entered
Sign In
Forgot your password?
Don’t have an account? Create Account
Back
Forgot your password?
Please enter your Email
This Email is not registered in Simkl
Failed to send email, try again later
Don't worry. It's easy to reset.
Please enter your Simkl username or E-mail from your account to start the password recovery process.
Reset Password
We have sent instructions to the email address you provided during signup. Please follow the link from the email to continue.
(My 1992 review from the weekly magazine "Sfruttaroma" - in Italian)
"Come hai potuto pensarlo?" Campione di scacchi accusato di una serie di omicidi, Christopher Lambert si arrabbia con Diane Lane quando anche lei lo sospetta di essere l'assassino. Ma c'è da biasimarla? Il tipo ha ricominciato a giocare professionalmente dopo una misteriosa pausa di tre anni, sua moglie è morta in circostanze poco chiare e la sua filosofia scacchistica si riassume così: "Vedi un obiettivo e tenti di conseguirlo: tutto quello che trovi sulla strada è un ostacolo e va distrutto". La polizia ha già pronti i mandati di arresto; ma intanto il maniaco, che svena metodicamente tutte le sue vittime ed usa il sangue per scrivere sinistri messaggi sui muri, sfida il campione ad una partita di morte: ogni mossa un cadavere, finché questi non individuerà il tortuoso disegno che sta dietro ai delitti. Carl Schenkel si era fatto apprezzare nel 1984 per l'originale "Out of order", thriller claustrofobico su un gruppetto di persone intrappolate in un ascensore; questa volta si fida troppo di un soggetto nato vecchio, costruito intorno ad una serie di omicidi troppo lunga e ripetitiva al punto che la scoperta del colpevole - che si individua solo tirando a indovinare tra le comparse - non provoca grandi emozioni. Anche il dialogo lascia a desiderare, con battute che si vorrebbero sferzanti e che invece lasciano l'impressione di litigi infantili; Schenkel si dà da fare con i movimenti di macchina (per il duello finale ha fatto attaccare al soffitto una complessa gru telecomandata) ma il materiale è quello che è e vani sono i tentativi di dargli ritmo o interesse, con l'eccezione del suggestivo prologo in bianco e nero, e delle partite di scacchi, girate con l'aggressività di un incontro di pugilato; quando i giocatori si squadrano dai due lati della scacchiera con i muscoli contratti e i pezzi cadono uno dopo l'altro fino alla resa del re, "Scacco mortale" fa intuire per qualche attimo i brandelli di un talento autentico.
You can paste URL of the image inside
your comment and it will be
automatically converted into the image
when reading the comment.
Find a GIF
Create a Meme
How to add a video:
To add a video paste video url directly into your comment. Example:
https://www.youtube.com/watch?v=s7L2PVdrb_8.
Do not post links to copyrighted video content (TV Episodes,
Movies). Share them privately if
needed.